Ma roba da matti, anziché adeguarsi al nuovo clima di “pacificazione” (leggi inciucio) presente nel Paese, la Corte d’Appello di Milano conferma in secondo grado la condanna a Berlusconi nel processo sui diritti TV. Come se le sentenze dovessero adeguarsi al “clima” del Paese. A sentire le dichiarazioni dei maggiorenti del PDL doveva andare così, l’inciucione (inciucio-assoluzione) doveva essere servito e controfirmato dai giudici con un’assoluzione del caimano e non con la conferma dei 4 anni di galera e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Lo sappiamo tutti che Berlusconi non andrà in galera, figuriamoci se non arriverà la prescrizione o se in Cassazione non si troverà un cavillo. Su ciò non si accettano scommesse. Si accettano scommesse invece su quanto durerà il Governo Letta, chi è il folle disposto a scommettere che durerà più di 100 giorni?